Lo sportello dell’imprenditore
LO SPORTELLO DELL’IMPRENDITORE
Nuova rubrica dedicata alle riflessione delle piccole aziende su temi di attualità che caratterizzano e spesso condizionano la vita delle imprese. Fare cultura resta la base per arrivare presto a fare la ‘conta’ di numeri di crescita.
Il quadro di recessione dovuta alla pandemia da covid-19, da un lato preoccupa il mondo produttivo imprenditoriale del nostro paese, dall’altro fa emergere la necessità di trovare nuovi spunti e sinergie per una strategia di rilancio che non potrà essere ‘isolata’, bensì globale.
Senza immaginare scenari spesso irraggiungibili che la parola ‘globale’ contiene nel suo significato, cercare nella rete delle piccole e medie imprese una qualche strategia di interrelazione, può essere il giusto spunto per ottenere risultati di ‘resistenza’ e sopravvivenza che stanno alla base di un processo di crescita.
L’innovazione resta il caposaldo della cura al fallimento. Noi abbiamo fatto questa scelta e vi possiamo dire che ci ha premiati. La pesante contrazione del PIL italiano registrata nel primo trimestre 2020 è stata pari al -5,3%, sintesi della contrazione del valore aggiunto in tutte le componenti produttive e dal lato della domanda si sono registrati contributi negativi sia dal punto di vista delle richieste nazionali che da quelle estere. Un quadro che profila una complessità da cui nessun paese da solo è in grado di uscirne in tempi rapidi senza condizionare la crescita potenziale e programmata a inizio 2020.
Per questo motivo crediamo che si debba a maggior ragione, fare attenzione su come torniamo a proporci al nostro mercato. Una certificazione, una qualifica o un accreditamento potranno garantire a imprese e consumatori una sicurezza che faciliterà gli scambi, ma soprattutto le richieste. Quando ci si presenta come operatori qualificati, certificati con strumenti di valutazione conformi alle norme, il servizio che andremo a proporre, sarà sempre e comunque visto come un servizio d’eccellenza e per questo affidabile.
Dobbiamo puntare proprio sull’affidabilità. A partire da come ci presentiamo, nei nostri piani di comunicazione e marketing. Oggi il cliente si aspetta la risoluzione del suo problema, in tempi stretti e che sia garantito da un lavoro risolutivo del problema, non i classici e obsoleti “chi siamo”, quanto esperienza abbiamo, quanto “bravi siamo” più degli altri.
Noi abbiamo deciso di “partire da noi” con questa linea, per affrontare il post pandemia, ma soprattutto per essere pronti a parare il ‘conto’ che ci presenterà il post pandemia. Siamo noi i primi a porci al nostro mercato in chiave di apertura e di collaborazione.
Le competenze non si inventano, si sudano attraverso anni di ricerca, di esperimenti, di errori, di sconfitte e di vittorie. Le scorciatoie portano solo a ‘rattoppi’ di bassa qualità che non pagano né portano sviluppo.
Per STS Certificazioni